Se hai acquistato (o stai per acquistare) un set di celle LiFePO₄ per costruire una batteria, probabilmente ti sei imbattuto nel concetto di matching. Ma cos’è esattamente? Serve davvero? Oppure è solo una trovata commerciale?
Scopriamolo insieme.
🧠 Cos’è il “matching” delle celle?
Il matching è il processo con cui un fornitore o un tecnico:
- Misura ogni singola cella (capacità reale, resistenza interna, tensione a riposo)
- Le abbina creando gruppi con caratteristiche simili
- Fornisce un report (CSV, PDF o stampa) con i dati misurati
⚠️ Perché è importante, soprattutto in serie
Quando colleghi celle in serie, il comportamento dell’intero pacco viene limitato dalla cella più debole.
Se 15 celle hanno 314 Ah e 1 sola ne ha 305 Ah, dopo ogni ciclo quella più debole arriverà prima a fine carica/scarica, costringendo il BMS a interrompere o proteggere il banco.
Un pacco mal bilanciato potrebbe:
- Non fornire la capacità dichiarata
- Andare in protezione anticipata
- Sbilanciarsi rapidamente dopo pochi cicli
- Sottoporre il BMS a continuo lavoro di correzione
Parametro | Importanza | Note |
---|---|---|
Capacità reale (Ah) | 🔥 Altissima | Devono essere il più possibile simili |
Tensione a riposo\/b] | ⚠️ Media | Utile, ma cambia facilmente |
Resistenza interna | 🔍 Alta | Influenza calore e prestazioni |
Hai ricevuto celle non matchate? Niente panico. Puoi comunque usarle, ma segui questi consigli:
- Fai top balancing accurato prima di collegarle in serie
- Se possibile, misura la capacità di ciascuna con una scarica controllata
- Se una cella ha capacità troppo diversa (>5–7%), usala per altri scopi (12V, powerbank, ecc.)
- Valuta un BMS con bilanciamento attivo se il matching non è perfetto